HUMAN TECAR MAT sono dei tappeti costituiti da differenti superfici e dimensioni, creando diversi livelli di instabilità. In tal modo si vengono a creare disparate superfici di terreno, imponendo al corpo un alto lavoro propriocettivo, in quanto, deve continuamente recuperare la condizione di equilibrio, per poter stare in asse.

Tali tappeti sono stati appositamente studiati per favorire l’allenamento, la riabilitazione e la rieducazione dell’apparato muscolare e dei legamenti, attivando lo stimolo del piede nudo, senza gravare sulle articolazioni , grazie all’utilizzo di materiali all’avanguardia.

Obiettivo primario dell’allenamento propriocettivo è quello di rieducare i riflessi propriocettivi. Riflessi fondamentali per ottenere un ottimale controllo della postura, e delle articolazioni interessate.
L’allenamento propriocettivo risulta di fondamentale importanza per conseguire:

• un recupero completo dopo un trauma. Tramite tale trattamento, infatti, è possibile ripristinare i riflessi e riattivare tutti i canali informativi interrotti dall’infortunio
• nella prevenzione degli infortuni, in quanto si riesce ad ottenere un più rapido controllo della muscolatura durante le azioni necessarie per quell’attività sportiva, e tale controllo, favorisce la sollecitazione di gruppi muscolari interi, evitando le contrazioni isolate, spesso causa di infortuni
• nell’allenamento sportivo , in quanto migliora il senso dell’equilibrio ed un controllo assoluto del gesto tecnico.

Il lavoro propriocettivo, è un programma riabilitativo di grande importanza, in quanto ristabilisce le strutture preposte ad inviare informazioni, a livello centrale, informazioni riguardanti la modificazione dell’appoggio in risposta al suolo calpestato, utile per riprogrammare continuamente lo stato di equilibrio e non cadere.

La rieducazione propriocettiva, deve essere svolto da tutte le persone anziane , che con l’età perdono o rallentano la coordinazione e la prontezza dei riflessi di adattamento in condizioni di disequilibrio. Rieducazione che riduce di gran lunga le possibili cadute dell’anziano.

La rieducazione propriocettiva deve essere svolta da tutte le persone di qualsiasi fascia di età, che hanno subito un trauma , o un intervento di ortopedia ordinaria (quali protesi, ginocchio/anca), per riprogrammare al meglio l’articolazione lesa o interessata.
L’allenamento propriocettivo deve essere svolto da tutti gli atleti che praticano un’attività sportiva caratterizzata da un gran numero di salti e cambi di direzione, dove la percentuale dei traumi sportivi, quali distorsioni ginocchia- caviglia , è elevata , e dove la stanchezza fisica compare in maniera rilevante , come nel calcio , nel basket, nel rugby, condizione favorevole all’insorgenza del trauma.

L’allenamento propriocettivo deve essere impostato in contesti che inducono l’atleta a perdere e a recuperare continuamente l’equilibrio. Questa condizione stimola la muscolatura necessaria per il gesto tecnico ad attivarsi sempre più velocemente e correttamente .